la Redazione

Fleximan colpisce ancora: autovelox abbattuto a Villa del Conte

Nuovo autovelox abbattuto da Fleximan in provincia di Padova. Il colpo è stato messo a segno la notte scorsa a Villa del Conte lungo la provinciale 46 del Piovego. E’ il quindicesimo colpo in Veneto e arriva dopo quello di pochi giorni fa lungo la Sr 10 var a Carceri.
A postare le foto sui social questa mattina i passanti che si sono subito accorti della struttura abbattuta a bordo strada. Vicino anche un cartello con scritto: “Fleximan sta arrivando”.

I rilievi da parte delle forze dell'ordine sono già iniziati.

IL COMMENTO DEL SINDACO Informata questa mattina del velox abbattuto, Antonella Argenti - sindaco di Villa del Conte - in una nota ha riferito: "Ho preso questa mattina all'alba la notizia. Preciso che gli autovelox in tale sito sono stati installati nel 2021 dal comando di Polizia della Federazione dei Comuni del Camposampierese e non sono gestiti dal comune di Villa del Conte.  L'unico atto a cui ho partecipato è stato un indirizzo di giunta di Federazione composta dai dieci sindaci con la quale si iniziava dalla installazione di Villa del Conte un percorso di sicurezza che avrebbe dovuto ricoprire tutto il territorio di federazione.  Ad oggi, a parte la SR 308, Villa del Conte è l'unico comune di Federazione con Autovelox fissi su strada nel territorio comunale e su questo da tempo chiedo una serie riflessione. Indubbiamente condanno l'atto di vandalismo e ovviamente non condivido questa "giustizia fai da te" che però ci deve far riflettere seriamente, sia come Amministratori come anche autorità di pubblica sicurezza. Rimando all'attuale presidente di Federazione ogni altra considerazione nel merito specifico".

LA PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE DEL CAMPOSAMPIERESE Sull'accaduto stanno indagando le Forze dell'ordine e la Polizia locale della federazione dei Comuni del Camposampierese. "La Federazione - commenta la presidente Sarah Gaiani - condanna questi gesti incoscienti e irresponsabili. Parliamo di una strada a elevata incidentalità, purtroppo testimone anche di numerosi feriti, sulla quale è stato perseguito come obiettivo la sicurezza dei nostri concittadini. Prendiamo fermamente le distanze da qualunque affermazione che riguardi un ipotetico 'fare cassa' delle sanzioni irrogate. Il codice della strada impone che i proventi vengano utilizzati esclusivamente per la sicurezza stradale, per favorire le condizioni di viabilità del nostro territorio".