la Redazione

Il sogno di Cittadella: "Apriamo i cunicoli sotto le mura"

Idea suggestiva quella della città di Cittadella, quella di camminare non solo sopra le mura ma anche sotto. Un sogno che l'amministrazione comunale coltiva da tempo e che non è mai stato messo da parte. Lo conferma anche una determinazione dirigenziale, con cui il municipio dell'Alta Padovana ha stanziato quasi 5mila euro per "effettuare ulteriori verifiche e indagini conoscitive e di dettaglio in merito ai sistemi idraulici sotterranei di Cittadella connessi alla presenza dei cunicoli sotterranei esistenti all'intero delle mura, rispetto a quanto già esistente in atti".

Come riportato da Il Mattino di Padova, i fondi andranno all'architetto Luciano Mingotto di Motta di Livenza (Treviso) che si occuperà di tutta una serie di studi e indagini. Si tratta di un'aspetto di Cittadella ancora sconosciuto ma ricco di suggestione e ispirazione. La natura dei tunnel è stata determinata dopo un'attenta analisi: è emerso che non si trattano di cunicoli utili a scappare in momenti di assedio fuori dalle mura ma bensì di rogge che lungo gli assi principali scolavano l'acqua scaricandola nel fossato all'esterno. L'idea del passaggio sotterraneo - molto affascinante -  non è frequentabile ma ciò non toglie la grande bellezza di opere murare realizzate nella seconda metà del Trecendo sotto i Da Carrara. 

Le analisi hanno fatto emergere che esistono due condotti sotterranei: uno che va verso porta Bassano ed uno che va verso porta Treviso. Il primo è lungo 26 metri, mentre il secondo 22 ed entrambi sono in pendenza. Un terzo condotto, che è stato ispezionato grazie ad un piccolo robot con telecamera, conduce verso porta Padova. Nei secoli i tunnel sono stati riempiti di materiali, sono stati ritrovati cocci risalenti all'Ottocento e pure tracce di cantine. Gli studiosi si sono convinti della vocazione idraulica di questi cunicoli leggendo una nota in particolare, quella di Sante Bortolami, in cui racconta che Francesco I detto “il Vecchio”, signore di Padova dal 1325 al 1388, fece coprire le rogge aperte per limitare gli odori.

SI POTRA' CAMMINARE? Non si sa ancora con certezza se i cunicoli saranno solo visibili o se vi si potrà camminare, questo capitolo resta aperto con la Sovrintendenza, con la quale vanno anche decise modalità di intervento e appunto fruibilità. Considerato che le mura restano senza ombra di dubbio la grande attrattiva di Cittadella: nel 2023 sono stati oltre 90 mila i visitatori, moltissimi stranieri con la Germania in testa (2.333 presenze), seguiti da USA (1.808) e Francia (1.449) sfiorando il traguardo dei 100mila ticket strappati. Visitatori che potrebbero senza dubbio aumentare se, oltre alle mura esterne, fosse possibile anche immergersi nella Cittadella sotterranea.