L'ex miss Italia Eleonora Pedron è ora "dottoressa" in psicologia: "Mamma, papà, sono felice"
L’ex Miss Italia Eleonora Pedro è ora “dottoressa”. La quarantuenenne di Camposampiero si è da poco laureata nel corso triennale di Scienze e tecniche psicologiche presso l’Università Niccolò Cusano. E ha condiviso tutta la sua la gioia per l’importante traguardo raggiunto con un post Instagram che la mostra sorridente e felice con in testa la classica corona. Poi la dedica: “Mamma… e Papà, son tanto felice!”. Suo padre, Adriano, è morto nel 2012 in un incidente stradale. L’uomo aveva accompagnato la figlia – che quattro mesi dopo avrebbe vinto la corona di Miss Italia – a un provino per Striscia la Notizia. Mentre tornavano a casa “ci fu un terribile incidente. Mi ritrovai mio padre sulle ginocchia con la faccia piena di sangue. Entrò in coma e non si svegliò più”. Ora Eleonora ha voluto dedicare anche a lui la sua laurea in Psicologia.
Eleonora ha però alle spalle un altro lutto che l’ha segnata per sempre: dieci anni prima del padre, anche sua sorella Nives morì in un incidente stradale, mentre guidava la madre. Aveva solo 16 anni, sei più di Eleonora. La showgirl si è iscritta a Psicologia, e ha scelto di laurearsi con una tesi su se stessa, proprio per “superare il dolore per la morte di mia sorella e di mio padre”. Ora però è il momento della gioia: Elonora ha raggiunto l’atteso traguardo della laurea. E a farle compagnia nel giorno della discussione della tesi c’erano alcune delle persone più importanti della sua vita: i figli Ines Angelica e Leone Alexandre avuti dall’ex compagno Marco Biagi e il fidanzato Fabio Troiano, con cui fa coppia dal 2019. La showgirl, nelle sue storie Instagram, ha condiviso uno scatto in cui il compagno, subito dopo la laurea che la festeggia con un bacio.
Oggi nella vita di Eleonora ci sono tante cose, ma lei ancora si chiede come abbia trovato la forza di andare avanti: “Scrivendo la mia autobiografia ho dovuto affrontare dolori che avevo nascosto e stipato in un angolo. Una battaglia devastante ma necessaria. Via via che mi guardavo dentro, dicevo: Ma come ho fatto ad affrontare tutto questo?” Non mi sono mai fermata: la tv, la relazione con Max, il cinema, i figli. Ho capito di non aver elaborato soprattutto la perdita di mia sorella: ero una bambina, passai da uno stato di armonia totale a un mondo nerissimo, con mia madre e mio padre annichiliti dal dolore”. Per questo, aveva spiegato, la scelta di Psicologia: “Per aiutarmi e aiutare, in futuro, altri bambini feriti”.