Vittorio Sgarbi è stato condannato per diffamazione continuata e aggravata nei confronti del sindaco di Due Carrare Davide Moro. Il Tribunale di Enna lo ha condannato a pagare 9.000 euro di multa e al risarcimento danni, che sarà liquidato in sede civile. Lo riferisce oggi il ‘mattino di Padova’.

I fatti risalgono al 2017 quando era in ballo la realizzazione di un grande centro commerciale in via Mincana, vicino al Castello del Catajo. Il progetto, che scatenò molte proteste, venne bloccato ad aprile 2018 dal vincolo della Soprintendenza e successivamente dal Consiglio di Stato che ha dato torto alla società appellante.

Davide Moro presentò querela nei confronti dell'attuale sottosegretario alla Cultura del governo Meloni per le affermazioni offensive registrate in alcuni video pubblicati sui social network Facebook e You Tube e pronunciate nel corso della trasmissione radiofonica "La zanzara" dove veniva definito "distruttore ambientale" e "criminale". Il primo cittadino nel corso del processo si era reso disponibile a ritirare la querela se Sgarbi si fosse pubblicamente scusato e se avesse devoluto una somma di denaro a favore dei Servizi sociali del comune di Due Carrare. Proposta che non ha mai trovato riscontro. 

“Mi conforta che una sentenza abbia confermato che certi comportamenti non sono accettabili in un contesto civile: non mi riferisco solo ai termini fuori misura, ma anche e sopratutto alla scelta di attaccare qualcuno basandosi su affermazioni non corrispondenti al vero” ha detto Moro al quotidiano.