la Redazione

Condannato per tentato omicidio, passerà 3 anni agli arresti domiciliari in Valpolicella

Nel febbraio del 2018, in seguito ad una vicenda di droga, un 23enne aveva perso la testa ed accoltellato il suo fornitore che non gli aveva consegnato la cocaina e non voleva restituirgli i soldi della dose. Per questo era stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere e successivamente, in concomitanza con lo svolgimento del processo, agli arresti domiciliari.

Dopo una condanna per tentato omicidio in primo grado nel novembre del 2018 ed in appello nell’aprile del 2019 a 4 anni e 4 mesi di reclusione, la pena è diventata definitiva nel febbraio 2020. Così mercoledì scorso la Procura di Venezia ha emesso un Ordine di Esecuzione di arresti domiciliari, dalla durata di quasi tre anni, per il 23enne, che ora dovrà scontare la pena nella sua abitazione della compagna in Valpolicella.

Ieri i Carabinieri di Sant’Ambrogio di Valpolicella hanno rintracciato il ragazzo e gli hanno notificato il provvedimento sottoponendolo alla detenzione domiciliare.