la Redazione

Pedofilia, caso prete a Verona è internazionale

Le indagini sui casi di pedofilia all'Istituto Provolo diventano un caso internazionale. La procura di La Plata, in Argentina, ha fatto scattare un ordine di carcerazione internazionale per Don Eliseo Josè Pirmati. Il sacerdote 83enne che pochi giorni fa era stato intercettato, da un giornalista de "L'Espresso", mentre girava tranquillamente per le strade di Verona.

La notizia, inevitabilmente, ha fatto clamore in Argentina. Pesantissime le accuse contestate al sacerdote: abusi e atti sessuali, stupro, corruzione di minori ai danni di alunni sordomuti. Tutti minori che frequentavano l’Istituto Provolo di La Plata, dove Don Pirmati ha operato per anni prima di rientrare in tempi recenti nella sede centrale del Provolo, a Verona.

La magistratura argentina ha chiesto l’estradizione del sacerdote. E ora arrivano iniziative anche dall'Italia. Nelle scorse ore, è partito, su iniziativa dell’associazione che tutela "i sopravvissuti dagli abusi sessuali del clero", un esposto alla Procura di Verona e anche al Ministero della Giustizia.