la Redazione

Scacchi, Obiettivo Risarcimento insegue il suo settimo scudetto consecutivo

Vasto si trasformerà, da lunedì 8 a domenica 14 aprile, nella Capitale degli Scacchi.

La cittadina abruzzese in provincia di Chieti ospiterà, nella splendida cornice di Palazzo D’Avalos, il Campionato Italiano Scacchi Master e Femminile 2024.

La 55esima edizione del Master ha dovuto cambiare collocazione, per evitare delle sovrapposizioni con il Campionato Europeo per nazioni.

Obiettivo Risarcimento Padova, che è la squadra più titolata in Italia (13 scudetti) ora detiene il titolo ininterrottamente dal 2017, è pronta a calare… il settebello!

Sono 16 in totale i team maschili (ed almeno 6 quelli femminili) che lotteranno per la conquista dello scudetto tricolore. Impegnati, schierando quattro giocatori per turno (tutte le sfide 1 vs 1) su 50 scacchiere, di cui almeno 24 elettroniche e dunque visibili sul web in tempo reale. Gli organizzatori intendono allestire inoltre in una piazza di Vasto… anche una Scacchiera gigante!

Obiettivo Risarcimento Padova, benché penalizzata dallo spostamento, ritenta l’assalto a quello che sarebbe il suo settimo scudetto consecutivo ed anche in questa edizione parte con i favori del pronostico (ne ha vinte nove delle ultime dieci): la più grande rivale accreditata è la palermitana Pedone Isolano (che a sua volta detiene il titolo nel femminile).

L’edizione del Master, infatti, si disputa in concomitanza con il cosiddetto “Torneo dei candidati”: torneo a otto che selezionerà il prossimo sfidante al titolo mondiale. Tra i “magnifici 8” figura l’indiano Vidit, che ha scelto Daniele Vocaturo, numero uno italiano e “punta di diamante” della squadra, come suo “secondo”:«Purtroppo abbiamo perso il suo contributo per il torneo» chiarisce il capitano Cristiano Quaranta, che con la squadra del Circolo scacchistico padovano“Guido Cortuso” ha militato in tutte le categorie.

La squadra padovana può sempre contare sul sostegno del suo main sponsor: Obiettivo Risarcimento. La ditta dei fratelli Paolo e Roberto Simioni, leader in Italia nel tutoring per ottenimento del giusto risarcimento derivante da responsabilità professionale medica, è al fianco della squadra e del suo storico presidente Gaetano Quaranta fin dal lontano 2006: l’anno del primo dei tredici scudetti vinti fin qui.

A difendere il titolo, schiera campioni del calibro di:

- Ivan Saric, croato, campione europeo individuale nel 2018 e membro della squadra padovana dal 2019. Quell’anno, fu tra i protagonisti della straordinaria cavalcata vincente che portò Obiettivo Risarcimento Padova a vincere, oltre al titolo nazionale, prima nella storia occidentale quello continentale: l’European Chess Club, ovvero la cosiddetta Champions League degli Scacchi.

- Alexander Predke, russo emigrato in Serbia dopo la guerra, che ha militato nella squadra padovana già l’anno scorso.

- Sabino Brunello, altro membro della spedizione vincente in Europa nel 2019, che può vantare ben 8 titoli italiani a squadre.

- Danyyil Dvirnyy, veterano che milita nella squadra padovana dal 2013 ed ha vinto ben 9 titoli nazionali a squadre e 2 titoli nazionali assoluti individuali.

Senza dimenticare:

- Artem Gilevych, il nuovo acquisto della squadra, nato in Ucraina e trasferitosi in Italia all’età di 13 anni, che è stato portacolori azzurro in diverse occasioni (tra cui, i recenti Giochi del mediterraneo).

- I due scacchisti non professionisti: il maestro milanese Marco Massironi oramai in pianta stabile nella formazione padovana da diversi anni; ed il già citato Cristiano Quaranta, padovano doc e capitano della squadra.

Il torneo si svolgerà a Vasto dall’8 al 14 aprile.

Queste le 16 formazioni partecipanti nel CIS Master Maschile 2024: Obiettivo Risarcimento Padova, Asd Pedone Isolano, World Trading Lab Club 64, Arzachess Costa Smeralda, Lazio Scacchi Master, Chieti, Nastroflex Cufra Partenopea, Asd Scacchistica Cerianese, Palermitano Scacchi, Arrocco Master Team – Accademia Scacchistica, Accademia Milano, Palmascacchi Blacks, SS Torinese, CSB Le Due Torri, Mimosa Elite, Il Grifone d’Arzignano.