la Redazione

Comunicazione e sanità. Le regole in un convegno dell'Ordine dei Medici di Padova

Importanti e di estrema attualità per lo svolgimento della professione secondo le regole della deontologia per gli odontoiatri e per i medici, i temi che verranno affrontati nel prossimo evento in presenza organizzato dalla Commissione Albo Odontoiatri di Padova. Sabato mattina, 22 aprile, al Dipartimento Militare di Medicina Legale, si terrà, infatti, in presenza l’evento sul tema “PUBBLICITÀ E INFORMAZIONE SANITARIA, ECM, DIREZIONE SANITARIA, AUTORIZZAZIONE ED ESERCIZIO IN STP”, con la responsabilità scientifica del Dottor Mauro Grigoletto.

In un epoca contraddistinta dalla comunicazione la Commissione Albo Odontoiatri di Padova, in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine dei Medici Chirurghi, ha sentito forte l’esigenza di fare chiarezza su temi talvolta ignorati o mal conosciuti, seppure necessari.

«Ben venga una mattinata formativa sulla pubblicità sanitaria poiché mai come in questi ultimi anni, causa social e modifica dei sistemi valoriali, il pensiero diffuso è che tutto sia divulgabile e pubblicabile» – anticipa il Responsabile Scientifico del Corso Dottor Mauro Grigoletto.

«Prima di sanzionare i Colleghi – commenta il Dottor Marco De Berardinis Presidente CAO Padova – riteniamo che sia nostro compito primario fornire ogni informazione e tutta la formazione necessaria sulle norme che regolano queste tematiche. È un impegno che abbiamo deciso di intraprendere sin dall’inizio della nostra consigliatura perché il giusto utilizzo della pubblicità, il corretto esercizio di una Direzione Sanitaria, l’importanza degli ECM, e le nuove opportunità offerte dalle STP Società tra Professionisti, sono temi dinanzi ai quali ci troviamo molto spesso a deliberare in Consiglio. Tutti i Relatori invitati sono presidenti CAO di altre regioni ed esperti a livello nazionale di ogni tematica trattata.

Ci rivolgiamo soprattutto ai giovani, i quali sentono molto queste tematiche, ma non solo a loro. I problemi nei quali si incorre se si diffonde una pubblicità non consona, o si assume una direzione sanitaria non ben consapevoli delle responsabilità che ciò comporta sono purtroppo comuni a colleghi di ogni fascia di età. In particolare il tema legato alla Pubblicità ed Informazione, purtroppo spesso sottovalutato anche alla luce della Legge Bersani, così come le nuove opportunità che le STP offrono ai Colleghi che si affacciano alla professione, delle quali spesso non sono a conoscenza.»