la Redazione

Case a Padova valgono 1.950 al metro quadro

A Padova aumenta la richiesta di bivani, di bifamiliari, di villette a schiera e di case indipendenti. Per contro diminuisce la richiesta di locali commerciali, di pentavani e di loft.

E’ quanto risulta dall’OMI, l’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate secondo il quale il prezzo degli appartamenti nelle 22 diverse zone nelle quali è divisa la città, è compreso tra 950 €/m² e 3.600 €/m² per la compravendita e tra 4,2 €/m² mese e 10,2 €/m² mese per quanto riguarda le locazioni.

Dati che sono stati analizzati dal consiglio della Fimaa Ascom Confcommercio che si è riunito, per un pranzo conviviale nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, presso il Pepe Nero di Noventana ed al quale sono interventi, oltre alla presidente Silvia Dell’Uomo anche i consiglieri Samuele Bozza, Alcide Chinello, Luigi Ferrarese, Monica Gilli, Antonio Lovison, Francesco Macola e Sandro Pintonello.

Si è così appreso che il prezzo medio degli appartamenti in vendita (1.950 €/m²) è di circa il 5% superiore alla quotazione media della regione ed è anche di circa il 18% superiore alla quotazione media della provincia che si attesta sui 1.650 €/m². “Se consideriamo che Padova – ha commentato la presidente Dell’Uomo - ha un prezzo medio degli appartamenti in vendita che è all’incirca il 48% in meno rispetto ai prezzi medi di Firenze che è la città italiana coi prezzi più alti ed il 106% in più rispetto ai prezzi medi di Reggio Calabria che è la città coi prezzi più bassi tra quelle comprese tra 100 e 500mila abitanti, viene da dire che la nostra città si colloca, per usare un gergo sportivo, nella parte sinistra della classifica, ovvero al di sopra della media nazionale”.

“Certo – ha proseguito Dell’Uomo – la pandemia ha cambiato molto il nostro lavoro, modificandolo piuttosto repentinamente, nel senso che le limitazioni agli spostamenti e dunque la maggiore presenza in casa, anche per lavoro, ha spostato l’interesse degli acquirenti su case un po’ più grandi e magari con un pezzetto di giardino”.