la Redazione

Inquinamento: scatta il semaforo arancione

La qualità dell'aria è peggiorata negli ultimi giorni e così da oggi fino a giovedì 25 febbraio saranno attive le limitaizoni alla circolazione dei mezzi previste dal semaforo arancione. Va ricordato che il livello di allerta arancione scatta dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore consentito di PM10.

Questo vuol dire che dalle 8.30 alle 18.30 non potranno girare le moto a 2 tempi Euro 0, le auto a benzina Euro 0 e 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4 e i mezzi commerciali diesel Euro 0, 1, 2, 3.

L’area interessata dalle limitazione è quella del territorio comunale a eccezione della Zona Industriale, dell’anello delle tangenziali e delle grandi strade di collegamento ai parcheggi scambiatori e ai capolinea dei mezzi pubblici.

Possono circolare i veicoli con motore elettrico o ibrido, veicoli alimentati a Gpl o gas metano e veicoli alimentati a benzina o a gasolio trasformati a Gpl o gas metano.

Con livello di allerta arancione sono previsti inoltre il divieto di utilizzo di stufe a biomassa di classe inferiore a 3 stelle, la limitazione della temperatura degli ambienti (che non deve superare i 19 gradi nelle abitazioni, negli uffici e negli esercizi commerciali e i 17 gradi negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali), il divieto di combustioni all'aperto di piccoli cumuli di materiale vegetale da attività agricole e forestali.

L’assessore all’ambiente Chiara Gallani spiega: “Un semaforo arancione che era annunciato. L’aria nella nostra città infatti, nonostante il primo semaforo arancione sia scattato solo ora, continua ad essere terribilmente inquinata. Sono molti i servizi che mettiamo in campo per andare incontro ai disagi che le misure di contenimento portano ai cittadini: ricordiamo i contributi per la trasformazione dell’alimentazione dei veicoli (da benzina o diesel a gpl o metano) e lo sportello per l’efficienza energetica, implementato da quest’anno per garantire supporto e informazione anche sulle pratiche del super bonus 110%. Per non parlare dei grandi investimenti sul trasporto pubblico locale, come ad esempio l’annunciato progetto del sistema metropolitano a rete tranviaria. Sono infatti molte le occasioni per agire nella direzione di una città meno inquinata. A noi sta coglierle e ricordare che un’aria più pulita dipende anche dalle piccole azioni quotidiane di ognuno di noi".

SANZIONI

Chiunque, violando le limitazioni previste, circoli nel territorio di applicazione del provvedimento con veicoli appartenenti relativamente alle emissioni inquinanti a categorie inferiori a quelle prescritte, è soggetto ad una sanzione amministrativa pari a 168. Se il pagamento avviene entro 5 giorni dalla data di accertamento o dalla notificazione del verbale viene applicata la misura agevolata pari a 117,60 euro.

In caso di reiterazione della violazione nel biennio, è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.